L' "Estate sta finendo" cantavano i Righeira un pò di anni fa e ad
Atella l'estate sta terminando in chiaroscuro per l'Amministrazione comunale dell’Uomo con la fascia così come le nubi che
caratterizzano le prime giornate di settembre.
Ad Atella il vento del
cambiamento decantato dalla Lista Uniti per Cambiare si intuisce da come
vengono predisposti I SENSI UNICI nelle
vie cittadine.
Ma partiamo dal mese di giugno
quando il Sindaco e la Giunta comunale con Delibera n. 66 del 13/06/2014
stabiliva che, al fine di ovviare le problematiche sollevate da alcuni
cittadini (chi???), istituiva una
serie di sensi unici di marcia su Via
S. Michele, con accesso da Via Potenza, su Via degli Olmi, con
divieto di accesso da Via San Michele, su Via delle Mimose, con accesso
da Via Portiello con divieto di sosta
sul lato destro, direzione di marcia consentito.
A distanza di poco più un mese e dopo qualche ripensamento (???), il Sindaco e la sua Giunta "Uniti per cambiare", con una nuova delibera e precisamente la n. 95 del 28/07/2014, sulla base di alcune segnalazioni da parte di cittadini residenti in loco (chi???), apportava le seguenti modifiche : 1) su Via degli Olmi il doppio senso di marcia ; 2) su Via San Michele il senso unico di marcia nel tratto compreso tra Via Potenza e Via dell’Edera ; 3) su Via delle Mimose: il divieto di sosta su parte del lato sinistro, dal civico n. 89 fino all’incrocio con il nuovo segmento di collegamento con Via delle Querce.
Capire come nascano queste
"brillanti" idee è veramente un’utopia. A distanza di poco più un mese e dopo qualche ripensamento (???), il Sindaco e la sua Giunta "Uniti per cambiare", con una nuova delibera e precisamente la n. 95 del 28/07/2014, sulla base di alcune segnalazioni da parte di cittadini residenti in loco (chi???), apportava le seguenti modifiche : 1) su Via degli Olmi il doppio senso di marcia ; 2) su Via San Michele il senso unico di marcia nel tratto compreso tra Via Potenza e Via dell’Edera ; 3) su Via delle Mimose: il divieto di sosta su parte del lato sinistro, dal civico n. 89 fino all’incrocio con il nuovo segmento di collegamento con Via delle Querce.
Ma, allo stesso tempo, si può fare
tranquillamente un'analisi oggettiva sulle modifiche apportate alla
circolazione su quelle strade.
Innanzitutto, andrebbe chiesto al
Sindaco Nicola Telesca :
1) Come mai su via delle Mimose è
stato istituito il senso unico mentre sulle relative parallele (Via delle Magnolie e via delle Querce) è rimasto
il doppio senso di marcia???
Anche l’uomo della strada
noterebbe che Via delle Magnolie e via delle Querce hanno le stesse dimensioni
di via delle Mimose e presentano le stesse problematiche di quest'ultima.
2) Come mai il divieto di sosta
sulla sinistra di via delle Mimose (inizialmente a
destra) è presente solo a partire dal
civico 89 fino all'incrocio???
Va benissimo tutelare le attività
commerciali presenti in loco prima del civico 89 sottraendole al predetto
divieto ma, guarda caso, il divieto di sosta è stato istituito in un tratto di
strada dove risiede qualche amico di cordata.
Non sarà che quelle segnalazioni
a cui si fa riferimento nell'ultima Delibera provengono proprio da questi amici
???
A queste domande i cittadini hanno
già dato una risposta vista l'enormità di commenti presenti sui social network
ed i malumori presenti in paese, ma va detto che come al solito il Sindaco e la
sua Amministrazione comunale sono incappati nell'ennesima figuraccia agendo,
come sempre, con provvedimenti estemporanei ed occasionali.
Allo stesso tempo, è un
provvedimento discriminatorio in
quanto penalizza alcuni residenti (che hanno la colpa di non essere amici del
suggeritore), mentre agevola altri.
Quindi, anche questa volta la
decisione sui SENSI UNICI e sul DIVIETO DI SOSTA è frutto dei suggerimenti
dell’ormai famoso Fattore T, tra
l’altro, residente in una delle strade oggetto del suddetto provvedimento.
Per caso ci
troviamo di fronte ad un provvedimento ad personam ???
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