Le festività
natalizie sono alle porte e, prima di essere giustamente distratti da cenoni
vari, vi sottoponiamo alcune riflessioni sugli ultimi due mesi
dell'Amministrazione comunale "Uniti
per la monnezza".
CONSIGLIO COMUNALE del 27/11/2014
All'ordine del
giorno era previsto l'Assestamento di Bilancio. Lo svolgimento dello stesso
consiglio è avvenuto di mattina e precisamente alle ore 10:00.
Come denunciato
in un altro articolo, sempre da questo blog, questa amministrazione continua imperterrita
sempre sulla solita strada.
Quando deve
evitare che la verità esca a galla, il Sindaco e la sua maggioranza escogitano
di tutto perché non vi sia partecipazione dei cittadini e, se possibile, anche
della minoranza "rompiballe".
In sede di
approvazione del Bilancio di Previsione 2014, cioè lo scorso 25 settembre, si
scopre che l'amministrazione ha previsto un incasso di oltre 3 MILIONI di euro
rivenienti dalla gestione della discarica.
A ciò va
aggiunto che, a differenza di tutti gli altri Comuni della zona che hanno
enormi difficoltà a chiudere i propri bilanci, nel consiglio comunale del 27
novembre scorso il Sindaco presentava l’assestamento al Bilancio di previsione
2014 con una ulteriore variazioni in aumento degli introiti della discarica.
In poche parole:
soldi in più nelle casse comunali di Atella.
Sulla base delle
carte presentate e pubblicate sul sito del Comune di Atella, facendo due
calcoli veloci, si capisce bene che, grazie alla Discarica comunale, nel
periodo che va dal 1° ottobre 2014 ad
oggi l'Amministrazione ha incassato ben:
4 MILIONI DI EURO
E, nonostante
altri amministratori questa montagna di soldi possono solo sognarla, quelli del
Comune di Atella continuano a prendere in giro gli atellani sostenendo che
nelle casse comunali sono presenti debiti o, ancora peggio, che sono vuote.
Sugli incassi
percepiti dal Comune di Atella aspettiamo smentite dal Sindaco, ma sappiamo già
che non arriveranno mai.
Possiamo ben
dire, quindi, che i disastri, sempre annunciati, sono esclusivamente nel suo
operato.
E allora come
sono spesi questi soldi?
CONSIGLIO COMUNALE APERTO AI CITTADINI
dell'11/12/2014
L'11 dicembre
scorso si è svolto il Consiglio comunale aperto avente all'o.d.g. la
discussione e l'approvazione di una Proposta di Deliberazione di Consiglio
Comunale relativa all'impugnazione
dell'art. 38 dello Sblocca Italia (contro le possibili TRIVELLAZIONI nel
Vulture) presentata dai consiglieri di minoranza del PD Zaccagnino e Petrino.
Quel Consiglio
Comunale aperto, nel quale la maggioranza è rimasta in un imbarazzante silenzio
e solo il Sindaco a stento e con grosse difficoltà ha relazionato su un tema
così delicato, si è concluso con l'approvazione di una Delibera che invitava il
Presidente Pittella ad impugnare direttamente l'art. 38 dello Sblocca Italia.
A distanza di 13
giorni da quel Consiglio comunale la sopra citata Delibera non ha trovato pubblicazione sull'Albo Pretorio del Comune di Atella.
Di conseguenza, non
essendo stata pubblicata quella Delibera
è inefficace.
Tutto questo lo
ha evidenziato già nei giorni addietro la O.L.A. di Basilicata con un articolo
pubblicato sul proprio sito (http://www.olambientalista.it/?p=36105) .
Quindi, ennesima
presa per i fondelli perpetrata nei confronti degli atellani da parte del
Sindaco e della sua maggioranza che o non conosce le norme di legge sulla
trasparenza amministrativa oppure continua ad obbedire ai soliti ordini del
famoso Fattore T, amico di un
altissimo esponente politico della Basilicata.
Sindaco quando
comincerà a svolgere seriamente il suo ruolo istituzionale?
Sindaco sa che
anche il territorio di Atella potrà essere interessato da future Trivellazioni?
DISCARICA DI ATELLA
A seguito della
pubblicazione sul sito del Comune di Atella della Delibera di Giunta n. 134 del 20/11/2014 si viene a conoscenza che,
a seguito della chiusura della stazione di trasferenza di Tito, il Comune di
Potenza ed altri 39 comuni della Provincia di Potenza conferiscono i loro
rifiuti nella Discarica di Atella.
Quindi, 40 Comuni della nostra Provincia stanno
già provvedendo a versare i loro
rifiuti nella nostra discarica comunale.
Una cosa è
chiara.
Ai nostri
amministratori non interessa la questione ambientale, non interessa la salute
dei cittadini, non interessa realizzare politiche dirette ad una gestione
oculata dei rifiuti.
Interessa
unicamente che la Discarica diventi una cassaforte piena di piccioli (soldi),
direbbero in Sicilia.
Allora chiediamo
al Sindaco:
1) con tutti questi introiti derivanti dalla
Discarica perchè non riduce le TASSE ai cittadini?
2) con tutta questa ricchezza perchè non
estingue il mutuo acceso per la realizzazione della Discarica stessa?
3) con tutti questi soldi perchè continua a
sostenere che ci sono debiti se poi nella realtà non esistono?
Nel frattempo, i
Re Magi comunali (RE-FUSI) recapiteranno ai cittadini l'ennesima batosta
fiscale.
Gli atellani,
sfortunatamente, si trovano di fronte alla PEGGIORE AMMINISTRAZIONE NEL MOMENTO
PIU’ FLORIDO PER LE CASSE COMUNALI.
Mai come questa
volta il grande Antonio De Curtis, in arte Totò, esclamerebbe "E IO
PAGO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"
Sperando che gli amministratori si sveglino dal loro torpore e
comincino davvero a prendere coscienza dei suddetti problemi e delle relative
conseguenze, gli amici di ...sai cosa succede ad Atella? augurano a tutti i
fedelissimi lettori del blog (e ne siete davvero tanti) un sereno e felice
Natale. AUGURI!!!